Arcobaleno

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Nido d’infanzia

Da 3 a 36 mesi

Chi siamo

Nel lontano 1986 un mago cattivo aveva imprigionato tutti i colori dell’arcobaleno. Ma un giorno, in un asilo in mezzo ad un giardino incantato, arrivò una fata che con un pentolone d’oro liberò tutti i COLORI!!!

Da quel momento quell’asilo diventò l’Asilo Nido Arcobaleno pieno di bambini e di colori…..

Volete sapere dove si trova per venirlo a vedere?

Il nido comunale Arcobaleno si trova a Terni, in via delle Grazie, una zona verde tra il quartiere Italia e città Giardino ed è facilmente raggiungibile.

La struttura, priva di barriere architettoniche, è composta da un edificio a piano terra, colorato di azzurro e caratterizzato da grandi vetrate che conferiscono luminosità agli ambienti. È circondato da un ampio giardino attrezzato con giochi, una pista ciclabile per tricicli, sabbiere, castelli e scivoli.

Il Nido d’Infanzia Arcobaleno è strutturato in sezioni di bambini di età non omogenea, dette anche sezioni miste, che accolgono insieme bambini lattanti (3-12 mesi) e bambini divezzi (12-36 mesi), facilitando l’integrazione, l’inclusione e la possibilità dei piccoli di imparare l’uno dall’altro.

Il personale educativo si pone come riferimento costante sia per i/le bambini/e che per i genitori del Nido, per garantire un contesto stabile che favorisca i processi di apprendimento, le capacità espressive e la possibilità di intrecciare rapporti affettivamente significativi.

Il Nido Arcobaleno da quest’anno fa parte di un progetto denominato “Terni Respira”, si tratta di una collaborazione tra il Comune di Terni e la Cooperativa Eurocolor. Il progetto consiste nella verniciatura sia interna che esterna dell’asilo tramite l’utilizzo di una tecnologia speciale ed innovativa “AIRLITE” giudicata fra le tre migliori al mondo. Attraverso di essa si ottengono molti benefici per l’ambiente e le persone che lo frequentano, fra i quali:

  • elimina lo smog: basti pensare che 12 mq di questa pittura elimina lo smog di un auto euro 6,
  • migliora la salute delle persone eliminando virus e batteri
  • Riesce anche a far risparmiare energia elettrica

Esteticamente è molto piacevole vedere questo edificio tutto colorato di azzurro che spicca tra il verde del giardino, soprattutto perché è un luogo dedicato ai bambini!

 

La giornata al nido trascorre così: apre alle 7.45 e chiude alle 17.15 dal Lunedì al Venerdì, da Settembre a Giugno e Luglio su richiesta.

L’orario di funzionamento del Servizio vuole rispondere alle diverse esigenze delle famiglie; l’articolazione oraria e delle attività tiene conto anche delle esigenze dei bambini di avere dei punti fermi, e quindi riconoscibili, nella scansione temporale dei diversi momenti della giornata.

Le attività didattiche sono organizzate in base all’età dei bambini ed inserite in un quadro organico di progetti didattici e vengono svolte prevalentemente durante la mattina.

La giornata tipo del bambino al nido si articola in momenti di routine e di gioco libero ed organizzato.

Un volta entrati, i bambini dividono il loro tempo tra attività libere ( in questa fase l’educatrice svolge un ruolo di sostegno e di osservatrice) e attività ludico-didattiche, strutturate per obiettivi e percorsi di approfondimento.

Le routine (pasto, cambio, sonno) occupano buona parte della giornata del bambino al nido e costituiscono per l’educatrice un prezioso campo di osservazione.

In questi momenti è necessario lasciarsi coinvolgere in un rapporto individualizzato con il bambino in modo da fornire occasioni di conoscenza reciproca. Il cambio, il pasto ed il sonno non sono semplici formalità da sbrigare, ma danno la misura della qualità sia organizzativa che educativa del Servizio Nido e dei livelli di autonomia raggiunti da ogni bambino.

Dopo il pranzo è previsto il riposo pomeridiano, ognuno nel suo lettino, cercando di rispettare i “rituali“ personali, come addormentarsi con un peluche, o vicino alla maestra o con la mano nella mano di un altro bambino. Come per l’accoglienza, anche nel momento del risveglio, il rapporto con i bambini è fortemente individualizzato.

Al risveglio segue la merenda e poi ancora il gioco libero fino al momento dell’uscita, quando il saluto ai compagni e alle educatrici si accompagna al piacere di ritrovare mamma e papà.

Si cerca in particolar modo di curare “lo stare bene” del bambino in una situazione così nuova per lui, aiutandolo a familiarizzare nel rispetto dei suoi tempi, con il nuovo ambiente e con le persone che ne fanno parte e favorendo la sua socializzazione con gli altri bambini e con tutto il personale del Nido.

 

Noi educatrici vi aspettiamo con gioia…e chissà al nido Arcobaleno potreste fare dei magici incontri !!

 

Il Nido d’Infanzia Arcobaleno è organizzato in due sezioni:

SEZIONE SEMI-DIVEZZI per i bambini e le bambine da 12 a 24 mesi;

SEZIONE DIVEZZI per i bambini e le bambine da 24 a 36 mesi.

Il personale si divide nelle due sezioni all’inizio di ogni nuovo anno scolastico, rimanendovi per tutta la durata dell’anno stesso. Nell’anno scolastico successivo gli/le educatori/trici delle due sezioni si scambiano tra di loro, tranne una/uno che garantisce in questo modo la continuità.

 

La struttura, l’articolazione e la caratterizzazione degli spazi, i colori, gli arredi e gli oggetti vogliono proporre l’ambiente più idoneo per favorire una piacevole permanenza del bambino al nido, rispondendo al bisogno di cure e sicurezza, di protezione e di autonomia di movimento, di esplorazione e di espressività, di gioco collettivo e di momenti di intimità.

Gli spazi e gli ambienti sono accoglienti e familiari, pensati e arredati per permettere esperienze quotidiane, organizzati in funzione delle attività che vi si svolgono.

Dove siamo

Strada delle Grazie 4, Terni

Telefono: 0744 276808 - 3519557651

Orari

Dal lunedì al venerdì: 7.30/17.30

Sabato: chiuso

L’ingresso è permesso fino alle ore 9.30, eventuali ritardi vanno comunicati telefonicamente

 

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Informazioni utili

Il pasto costituisce un momento fondamentale di relazione tra l’adulto e il bambino; importante è valorizzare come si mangia prima del quanto.

Un elemento di qualità che caratterizza questo servizio è la preparazione dei pasti in loco, che sono cucinati secondo il menù previsto nella giornata e immediatamente consumati dai bambini; i menù proposti sono dinamici, suscettibili di variazioni al fine di far sperimentare nuovi sapori e consolidare sane abitudini alimentari. Sono previste diete individuali per particolari esigenze alimentari opportunamente certificate (modulo per la richiesta diete speciali).

Il pasto rispetta le indicazioni delle tabelle dietetiche secondo le fasce di età e le norme igienico-sanitarie relative; vengono utilizzati prodotti biologici, rispondendo ad una crescente attenzione nei confronti della sicurezza e della qualità degli alimenti, il tutto sotto la supervisione della  dietista Dott.ssa Simonetta Banconi (tel. 0744 549914 email: simonetta.banconi@comune.terni.it) che elabora i menù, cura rapporti con le ditte esterne e segue gli aspetti organizzativi e gestionali del servizio mensa.

La sicurezza igienica e la qualità degli alimenti sono assicurati in base al sistema di autocontrollo HACCP.

Vai al menù.

I servizi educativi comunali promuovono in modo attivo i diritti dell’infanzia, secondo i principi di uguaglianza e pari opportunità, rispetto delle diversità, libertà e solidarietà.

Al fine di prevenire ogni forma di svantaggio e discriminazione viene garantita l’integrazione dei bambini con certificazione Lg.104/92 attraverso:

  • la presenza della Dott.ssa Laura Del Re (tel. 0744 549905 email: lauradelre@comune.terni.it), che fa da raccordo sinergico tra la famiglia, gli educatori e gli operatori socio-sanitari;
  • la presenza dell’educatore di sostegno, quale supporto all’interno del gruppo educativo;
  • una progettazione individualizzata calibrata sulle risorse e sui bisogni del bambino che va ad arricchire il progetto educativo dell’intero gruppo;
  • gli opportuni ausili didattici e tecnologici su indicazione dei servizi specialistici.

Le educatrici del Nido Arcobaleno sono:

Sandra Cascioli

Elisabetta Dell’Università

Antonella Mazzitelli

Antonella Pasqual La Verdura

Roberta Porrazzini

Barbara Sabatini

Alessandra Stentella

Oltre alle educatrici, fanno parte del collettivo del Nido Arcobaleno anche la cuoca e tre operatrici di fornitori di servizi esterni, che si occupano delle pulizie e dell’igiene del servizio.

Secondo le indicazioni del D.lgs 81/2008 “Testo unico in materia di sicurezza” il personale dei Servizi educativi comunali viene periodicamente informato, formato e addestrato sui seguenti temi:

  • procedure di primo soccorso e gestione dell’emergenze;
  • misure e attività di protezione e prevenzione adottate nei casi di emergenza;
  • misure e attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro e di salvataggio, anche in caso di terremoto.

Per permettere ai bambini di vivere un’esperienza positiva e tranquilla è necessaria la collaborazione delle famiglie nel rispettare  le regole dettate dal regolamento sanitario vigente, secondo il quale il personale educativo è tenuto all’allontanamento del bambino in caso di:

  • esantema
  • congiuntivite con secrezione purulenta
  • diarrea se superiore a tre scariche liquide
  • vomito se ripetuto per due o più episodi nell’arco di tre ore
  • pediculosi fino alla mattina dopo il primo trattamento
  • febbre se superiore a 38,5°C (temperatura rettale); anche in caso di temperatura inferiore ai 38,5°C, qualora il bambino dia segni di malessere che ne compromettano la partecipazione alle attività.

 

In riferimento al Regolamento Sanitario vigente, il personale del servizio non può somministrare farmaci ai bambini, ad eccezione dei farmaci salvavita, relativi ai casi di crisi convulsive, asma bronchiale, shock anafilattico e diabete giovanile, come previsto dal “Protocollo di Intesa in materia di somministrazione dei farmaci a scuola” tra la Regione Umbria e l’Ufficio Scolastico Regionale.

In questi casi esclusivi, le insegnanti possono essere autorizzati mediante richiesta/autorizzazione scritta dei genitori, accompagnata da apposita certificazione medica.

 

L’inserimento al Nido è un momento molto importante che non riguarda solo il bambino, ma coinvolge tutta la famiglia. Consiste in un percorso graduale che favorisce l’instaurarsi di un rapporto di fiducia e di collaborazione tra la famiglia e le educatrici, finalizzato al benessere del bambino.

Ad inizio anno scolastico viene organizzato un incontro con i genitori dei bambini nuovi iscritti, durante il quale viene presentato il personale, il servizio e il progetto educativo: questo è il primo passo per conoscersi. In tale occasione, saranno programmati incontri individuali per famiglia con lo scopo di acquisire informazioni riguardanti il singolo bambino e fornire chiarimenti ad eventuali dubbi dei genitori.

La durata dell’inserimento al Nido non è uguale per tutti i bambini, poiché dipende da diversi fattori come l’età del bambino e la sua indole. Inoltre l’inserimento prevede diverse tappe che ogni bambino raggiunge con tempi diversi: scoprire il nido insieme ai genitori, rimanere da solo, mangiare al nido, fino a sentirsi così tranquillo da riuscire a dormire. E’ bene quindi non affrettare i tempi passando alla fase successiva prima che il bambino sia pronto a farlo, ma rispettare le sue necessità di adattamento.

L’interazione e la collaborazione tra i genitori e il personale che opera nel servizio sono preziose occasioni di scambio e di confronto; questi sono finalizzati alla condivisione di percorsi, metodi ed obbiettivi educativi per favorire ed accompagnare la crescita del bambino.

Oltre a momenti di incontro informali, sono previsti appuntamenti formali e organismi che permettono una partecipazione attiva delle famiglie alla vita e all’organizzazione del Nido.

  • Comitato di gestione: viene istituito in ogni servizio, ed è composto da un rappresentante del personale educativo, uno del personale ausiliario e due genitori per sezione, tra i quali viene eletto il presidente del comitato stesso.
  • Assemblea del servizio educativo: si riunisce su convocazione del Comitato di Gestione, ad essa partecipano i genitori dei bambini che frequentano il nido e il personale del servizio ed è l’organo base della gestione sociale.
  • Commissione mensa: è formata dal personale competente dell’Ufficio Servizi Educativi e dei genitori dei bambini frequentanti. Previo accordo con il personale comunale, svolge sopralluoghi per l’osservazione, la raccolta di dati e informazioni e per le rilevazioni relative alla qualità dei pasti forniti presso le mense scolastiche.

Il nido è aperto da Settembre a Giugno

Luglio su richiesta
Le attività nel mese di luglio potrebbero svolgersi presso un altro Nido d’infanzia

Per le altre chiusure il Nido segue il calendario scolastico allegato

 

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